Molti sono portati a credere che un gatto lasciato in strada, in un cortile o in prossimità di una colonia felina sia in grado di gestire bene la sua “libertà”, ma non è così.
Il felino abituato a vivere in famiglia è fortemente antropizzato, non si adatterà facilmente alla nuova situazione e andrà incontro a tante difficoltà e a morte, per fame, freddo, incidenti stradali o avvelenamento.
Se il gatto adulto o cucciolo viene abbandonato in prossimità di una colonia i problemi legati alla sua sopravvivenza non saranno minori. Il gatto è un animale fortemente territoriale e l’integrazione di nuovi individui è difficile perché i componenti della colonia vorranno difendere il proprio territorio. In molti casi i nuovi arrivati saranno spinti ad allontanarsi dal gruppo e, considerata la fiducia nei confronti delle persone acquisita durante il periodo di permanenza tra le mura domestiche, andranno incontro a possibili maltrattamenti.
La legislazione vigente non offre al gatto una piena tutela e c’è notevole carenza di strutture di ricovero anche temporaneo per felini affetti da patologie o incapaci di vivere liberi sul territorio, come nelle colonie feline.
Non è superfluo ricordare, però, che chi abbandona un gatto commette un reato e in base alla Legge 189/04, e può essere punito con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda sino a 10.000 euro.
Se si assiste ad un abbandono bisogna sporgere denuncia alle autorità giudiziarie (Carabinieri, Polizia di stato, Corpo Forestale, Polizia locale o veterinari ASL) e fornire tutti gli elementi utili all’individuazione dei colpevoli. Si contribuirà così a far applicare le sanzioni previste dalla legge e a fermare gli abbandoni.
Fonte
Lorenzo
9 commenti:
Ah scusa congratulazioni per il tuo 500, bel traguardo , ma per chi ha tanto da dire come te è solo l'inizio .........
Augurissimissimisssimi per altri 500 e 500 e 500 e 500 e.................................
Grazie Miryam per gli auguri e per icomplimenti. Stimolano a continuare
Grazie Miryam. Il motivo per cui ho messo questo post l'ho scritto rispondendo prima a Eli. Concordo che manchino le strutture di supporto a chi un animale non se lo possa più permettere o, come nel tuo caso, si trova a vederseli moltiplicati. C'è poca cultura della convivenza con gli animali domestici.
Grazie Eli per gli auguri. Mah, finchè avrò voglia scriverò, per ora la costanza non manca.
Grazie Doriana per i complimenti, menomale che li trovate interessanti, io a volte ho la sensazione di essere noioso! hehehhe
Mi annoio con me stesso! hehehhehe
Bello anche il tuo blog, vedo che continui a ricevere complimenti, in eggetti è bello e non banale.
Grazie Lorenzo, si ieri sera ero in fase tragedy ..... oggi un pochino meglio, stanchissima però, ma lo sono perrenemente ormai da anni,
che ridere la mia veste - travestimento - di Felinità è si è un velo maculato che mi permette di vedere e vivere la realtà in modo felino, perciò più morbido e felpato. E quindi come si fa ad abbandonare creture così fascinose e amorose e intelligenti e ....
Un abbraccio grande e felinissimo miaooooooo
Grazie Francesca.Concordo soprattutto quando dici che le pene previste per l'abbandono non sono applicate. Purtroppo c'è anche poco senso civico da parte nostra, nel senso di denunciare quando si è testimoni di certi episodi.
L'imbecillità non ha confini Idea e nemmeno la cattiveria. Purtroppo alcuni sono abituati a scaricare le loro frustrazioni con esseri più deboli, chia siano animali o persone.
Il pericolo è quando questo comportamento fa parte invece della normalità, come immagino tu abbia voluto farci intendere e apprezzo il gesto che hai avuto allora.
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