sabato 24 luglio 2010
Italiani in treno
Ho sempre fatto molto volentieri il mio lavoro di capotreno. Un lavoro molto vario, spesso difficoltoso, ma con molti vantaggi, i quali mi hanno permesso di svolgerlo per quasi trent'anni senza quasi accorgermene.
Ora ho un altro ruolo in ferrovia, ma viaggio spesso in treno, per missioni o altro.
Uno dei lati comici del contatto con la gente sono state le domande o le situazioni che mi sono capitate appunto sui treni che mi hanno permesso di conoscere noi italiani da un angolo privilegiato, mentre viaggiamo.
Siamo noi un pò scoordinati, sempre in arrivo all'ultimo momento e assai poco conoscitori del sistema dei trasporti. In poche parole improvvisiamo molto, chiediamo a chiunque anche la stessa domanda a più persone. E' tipico nostro.
Mi capita spesso di vedere stranieri sui treni e la loro disciplina che è totalmente l'opposto della nostra.
Vorrei mettere alcune situazioni che mi sono capitate.
Sono le più esplicative e qualcuna molto anomala ma divertente rappresentanti il nostro carattere.
Sono tutti episodi veri e capitati direttamente al sottoscritto:
1) Scusi il binario uno è al binario uno?
2) Devo andare a Novara che faccio?
3)Viaggiatore sprovvisto di biglietto e senza soldi: IO:" I suoi dati per cortesia, nome cognome ecc.." Viaggiatore " Mi chiamano Palude" " si ma lei come si chiama, il suo vero nome per cortesia"" boh faccia lei, mi chiamano Palude"
4) Senta, non potrebbe alzare il sole? ( viaggiatore che aveva il sole negli occhi)
5) Scusi lei è il capotreno? Allora potrebbe tornare indietro che ho lasciato il gatto in stazione?
6) No, per cortesia non entri nel compartimento, c'è mia moglie con un ragazzo. Cioè?, dico io. Con un ragazzo, dice il marito, si sono chiusi dentro da circa un ora.
7) Scusate ma non potete andare più forte che ho molta fretta? Ma è un treno, dico io. Appunto!Dice il viaggiatore.
8) Ho questo come biglietto, mi dice un viaggiatore seduto in prima classe........ e mi presenta un bastone con una moneta inchiodata sopra.
9) Signore seduto in prima classe, occhiali da aviatore e copricapo da aviatore in cuoio stile prima guerra mondiale. Mi presenta il biglietto.....carta di libera circolazione per ferrovieri in pensione. Mi è venuto il magone....
10) Mi può dire a che binario è la coincidenza per Alassio? Guardo il palmare e dico" binario 17 a Genova Principe"; e dov'è il binario 17? Verso il fondo della stazione rispondo.
Si ma dove? Prenda il sottopasso e vada al binario 17. Si ma dove si trova questo binario 17?
Al binario 17 dico io!!
Ah grazie, molto gentile, molti suoi colleghi non me lo hanno mai saputo dire, dice serio.
11) Ho dimenticato l'abbonamento a casa. Deve pagare un biglietto allora, faccio io. Ma ho l'abbonamento. Mi spiace ma qui non l'ha con lei. Lui chiama allora casa, mi passa la moglie al cellulare come prova che lo ha dimenticato ma lei mi dice: "Gli faccia pure la multa, è uno stronzo, stanotte non è tornato a casa! "
12) Signore, mio marito è rimasto a terra! Io dico alla signora: non ha un cellulare lo chiami oppure faccio chiamare in stazione. Lo chiama e mentre gli parla mi dice:" ma che stupida, solo io dovevo partire.."
Lorenzo
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11 commenti:
Grande Lorenzo!
Mi hai messo di buon umore.Divertentissime!
Sembrano barzellette ma sono squarci di vita vissuta.
Sei stato cmq fortunato...non hai mai incontrato una qualche"personalità"che,non a posto con il biglietto, ti ha chiesto :lei è "comunista"?
Guarda un pò qui http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/17-luglio-2010/non-timbra-biglietto-treno-leghista-multato-controllore-comunista-1703397627326.shtml
Sono completamente "partiti di testa"
Ciao...:)
Guarda Miryam, dopo che l'ho scritto questo post ho avuto il tuo stesso pensiero. Mi sono detto, sembrano barzellette da 4 soldi, quelle freddure che trovi sulla settimana enigmistica, volevo persono non pubblicarlo. Però pensando che sono vere ho deciso di lasciarlo.
In effetti sono scritte in modo sintetico.
Comunque è tutto vero, hehhehehhehe immaginami specialmente con quel marito che aveva la moglie chiusa con un altro dentro lo scompartimento! hehehe
Molte di questi episodi hanno poi un seguito, io ho tagliato molto, a volte un epilogo ancora più divertente. hehhehe
Grazie Miryam, sono contento che ti sia divertita.
A presto
Lorenzo
hehehheheheh grazie Eli!!!! Magari non sarò io CT più carino, ma sicuramente quello che si è saputo giostrare meglio in quelle situazioni.:))))) Del resto che dovevo fare??? heheehhehehhehehe
Immagina poi quel ferroviere in pensione che gira vestito da aviatore quando l'ho visto. Ho pensato: ma faremo tutti questa fine? hehhehehhehe
Il più delle volte invece sdrammatizzo molto e credimi, mi ha salvato a volte anche dal prendermi delle botte:))))))
Ciao alla....... ( il tuo mestiere) più bella che l'Italia potesse avere.
Lorenzo
Molto divertenti hahahaha
buona Domenica
:DDDDDDDD.. Bellissimi accenni, ed hai proprio ragione gli italiani sono "spettacolari" come viaggiatori.. Non a caso il fantastico Totò con De Filippo fecero quell'assurda domanda al vigile milanese :"noi per andare dove dobbiao andare.. per dove dobbiamo andare?" .. :DDDDDDDDDDDDDDDDDD
Dimenticavo.. ogni tanto rifallo, scrivi di questi episodi vissuti.. mi piacciono tantissimo.. da scriverci un libro ironico.
Un bacione da treno in corsa per l'ilarità che mi hai regalato.. :D
Carinissimo questo post, pieno di situazioni imprevedibili. La prossima volta metti anche le tue reazioni, mi piacerebbe sapere come ti sei comportato. Conoscendoti immagino un misto di ironia stampata sulla tua faccia, meraviglia e stoica resistenza a non ridere:))) hehhehehehhe
Allora anche io sono così sui mezzi di trasporto:((((
Grazie Vanda. A dire il vero siamo noi italiani molto divertenti, il mio è solo un osservatorio privilegiato.
Buona Domenica anche a te
Lorenzo
Lori, era nke lui francese come te, era un aplomb! DDDDDDDD
Baci baci baci
Ma sono dialoghi deliziosamente surreali.
L'ovvio diventa enigma da risolvere, traguardo da raggiungere.
Solo le menti distratte dei sognatori, degli insonni, degli stressati, dei rallentati a porsi siffatti, esilaranti eppure commoventi interrogativi.
Non necessariamente sono tutti stupidi, ci sono anche quelli solo storditi, frastornati, incespicanti davanti ad una situazione che non sempre sono preparati a gestire, e da qui lo smarrimento e questi sbalorditivi dialoghi.
La ragazza che si fa prendere dal panico perchè ha dimenticato il micino in un'altra stazione e la signora che, forse abituata a viaggiare sempre col marito, pensa di averlo lasciato a terra, sono situazioni che se analizzate in profondità ci svelano, dietro il sorriso, le angosce dell'animo umano.
Un bacio, Lorenzo, da una donna assolutamente distratta e poco pratica :))))
Marilena
Toh, parlavo giusto di te prima con Fel:DDDD
Concordo Marilena, quello che tu hai detto è il lato serio della cosa, che io comprendo e che assolutamente li per li non mi permetto di riderci sopra. Sto scrivendo giusto un post che cerca di vedere, da un punto di vista filosofico, quei comportamenti.
Però diciamoci la verità, quel marito che stava li ad aspettare la moglie fuori dal compartimento......beh se fossi stato al suo post finiva tutto in una rissa generale! hehhehehe
Lorenzo
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