sabato 1 agosto 2009
Uno dei giorni che chiamai la polizia sul treno
Quando facevo il capotreno, un giorno avevo due viaggiatori che rifiutavano di pagare il biglietto.
Erano anche spocchiosi e maleducati.
Non erano italiani.
Mi dissero: " Italiani, sempre a chiedere soldi" " vergogna, italiani mafia".
Io, con atteggiamento professionale chiesi loro di essere identificati e di mostrarmi, cortesemente, il passaporto per redigere il verbale. Per risposta mi diedero del mafioso.
Chiamai la polizia e dissi loro " per cortesia, ci sono due extracomunitari da identificare, necessita il vostro intervento".
Quando vennero mi dissero i poliziotti, ma non sono extracomunitari, sono bianchi!
Io risposi, che centra se sono bianchi, uno è svizzero e l'altro è statunitense, appunto extracomunitari.
Passai quasi un ora nel posto polfer con il rischio di denuncia per "procurato allarme".
Questa è l'Italia, dove i nomi hanno valore solo in un senso.
Lorenzo
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5 commenti:
errata corrige: "spocchiosità"
In Italia le parole ormai hanno perso l'originale significato e sono diventate sottili insinuazioni che denunciano effettivamente una forma di razzismo vergognosa.
Da ciò che dici si coglie l'arroganza degli extracomunitari che provengono da Nazioni "democratiche" e la disponibilità al ragionamento da coloro che invece provengono da Paesi ritenuti non democratici...C'è da riflettere parecchio, forse gli italiani non abbiamo ancora capito che oggetto del razzismo siamo proprio noi da parte degli extracomunitari d'oltre Alpi e d'oltre Oceano.
E' una foto. Poi dal layout puoi inserirci un link.
Si Lorenzo avevo capito... e non solo quello.
Ma vedi? quello che hai postato è palesemente sotto gli occhi di chi vuole "vedere"...purtroppo. Giornalmente.
Volevo solo conoscere la persona che ha mandato un messaggio del genere e ora penso di conoscerla un pochino di più...anche se non avevo dubbi.
Già dal tuo blog mi sono preso una botta di "troll"...forse giustamente non sò....ma non mi sento tale. Forse sono stato troppo precipitoso in un intervento sulla "Sinistra che vogliamo" ma era quella la mia sensazione.(vorrei chiudere qua il discorso)
Nel mio invece, già un po di tempo fa era stata scritta una cattiveria (guarda caso proprio nei confronti di Marilena)...una persona che stimo molto al di là di alcune divergenze di opinione, forse sempre dovute alla mia curiosità di conoscere le persone con cui ho a che fare anche se solo mediaticamente.
Il trovare, poi, altri commenti non inerenti sia al blog che al post ma solo di civetterie e pettegolezzi da salottini "snob" mi hanno indotto a prendere quella decisione.
Seguirò comunque le peronne meritevoli
errata corrige : persone
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