martedì 18 maggio 2010

Sul Decreto Alfano




Desidero comunicare a tutte le persone che mi leggono e mi leggeranno che non intendo, nel malaugurato caso venisse approvato, in questo blog rispettare i dettami di tale decreto.
Trovo questo provvedimento un attacco molto grave alla libertà di stampa e di espressione, sia per quanto riguarda i mezzi di comunicazione tradizionali sia per internet.
In base a questo principio per me universale delle libertà individuali dell'uomo io continuerò a pubblicare ciò che penso e ciò che riterrò doveroso scrivere in questo mio spazio.
Ci sono dei principi che oltre essere costituzionali sono i capisaldi della carta internazionale dei diritti dell'uomo dell 'ONU.
Principi condivisi da tutta la comunità mondiale, fatti propri da tutti i paesi civili, difesi da tutti i paesi democratici. L'italia deve essere sempre fra questi paesi, ne è della nostra storia e dei principi della nostra Repubblica.
Ci sono regole imposte che un cittadino civile non può rispettare, in nome di tutti i cittadini liberi di questo mondo e per la difesa delle libertà di tutti i nostri futuri figli.
Io sarò uno di questi cittadini.

Lorenzo

2 commenti:

Francy274 ha detto...

errata corrige : vendendosi = vendersi

Alessio Cazzola ha detto...

Ma vi siete mai chiesti il perchè dopo anni di lotte e di manifestazioni, resta sempre tutto fermo ed immobile allo stato comatoso com'era prima??

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