Uno dei miei primi viaggi è stato a Firenze con Spigutz, avevamo 17 anni, lui è quello biondo..io il fantasma alla sua sinistra.
Sacco a pelo e zaino, pochi soldi, ma tanta voglia di scoprire il mondo e parlare con la gente.
La meraviglia di calpestare suoli diversi, di vedere opere d'arte, di confrontarsi con il mondo circostante.
Eravamo in Piazza della Signoria, quando il selciato era ancora bello, avevo una fame da lupo.
Vediamo un carrellino, tipo quelli che vendono i gelati da passeggio, con del vapore che usciva.
Io mi avvicino e chiedo al signore, cosa è quella roba?? Lui, è trippa!!! Cristo, siamo a Luglio, gli dico!
Ehi siamo a Firenze e qui si mangia la........( non ricordo il nome, era stranissimo, dialettale)
Allora decido di mangiarla, la ordino. Prende un panino, tipo rosetta, ci mette una fetta di quella trippa fumante poi immarge la parte superiore del pane e la intinge in quella brodaglia primordiale che fumava dal carretto, e mi dice ecco!! Buon appetito, sò 500 lire.
Al primo morso non riesco tagliare con i denti il trippume tanto duro che era.
Al secondo morso il trippame si sfila dal panino e rimane penzoloni dalla mia bocca, sembravo un cane che avesse appena rubato una bistecca, mancava solo che mi mettessi a correre per la piazza con spigutz all'inseguimento.
Mi rimangono allora solo le due parti del panino, unto e trisunto, lo butto via e stavolta un vero cane lo annusa e se ne scappa lontano, ovviamente lasciando li il rimasuglio di quella prelibatezza fiorentina.
Mi rifeci la sera con due scatole di fagioli e del formaggio........e una bella fumata in compagnia.
Lorenzo
8 commenti:
bello il tuo post,sei riuscito con grande emozione a riportarmi indietro,grazie,buon fine settimana lorenzo.
Scritto a mezzanotte e dieci e pubblicato ora. Non capivo come fare a mettere il nome! hahahhaa
Già d'allora avevi l'aria del comunista filosofo...
Divertente la storia della trippa, mi ha fatta ridere :DD
Buona Domenica
Francesca
Grazie Achab del commento. Sono contento che ti abbia fatto rivivere le stesse emozioni indietro nel tempo. Avevamo lo stesso spirito probabilmente.
Grazie del commento Doriana. Non è tuto oro quello che luccica
Hehehhe,mi fai ridere francesca. Veramente avevo l''aria del fantasma!! Guarda come ero bianco!! hehhehhehe
La storia della trippa è verissima, dovevi vedere il mio amico come se la rideva!
ogni viaggio è una scoperta. ogni scoperta un gran bel viaggio..:)
Vero. E' sempre stato il mio modo di approcciarmi al nuovo, all'incognito.
Bello o brutto che sia il viaggio è sempre una esperienza arricchente. E forse, proprio perchè arricchente è sempre bello.
Grazie Valeria del tuo commento.
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