Adesso la bestia da sacrificare sono io.
I cani rabbiosi e le jene di internet si stanno mettendo in circolo intorno a me, bestia ferita, con i loro insulti, ovviamente anonimi.
Le jene girano di notte, nell'ombra, anonimi, sembrano tutte uguali, con i loro sghignazzi abominevoli e i loro morsi mortali. Si cibano di carogne dopo che i cani randagi e i lupi spelacchiati hanno fatto man bassa della carcassa.
Oggi avrò ricevuto una decina di commenti anonimi, tutti contro la mia persona, non per le idee politiche, quelle interessano ben poca gente, non per i post di filosofia, quelli interessano meno ancora, ma per i miei post personali, dove io ho sempre avuto rispetto per le altre persone, mai nominandole, mai facendone un cenno.
Eppure le jene, i cani rabbiosi e i lupi spelacchiati si sono appassionati alle mie vicende.
Hanno letto i miei post, hanno letto altri post e, facendo due più due, hanno deciso, ora, che io debba morire, che è ora di togliermi di mezzo.
Insulti a ripetizione senza sapere nulla, travisando i miei post e altri post, facendosi idee del tutto errate sulla vicenda, mescolando fantasia e realtà.
Queste bestie immonde agiscono anonime o nel segreto per poi attaccare chi si sente ferito o chi, per orgoglio o perchè ha riflettuto sui suoi sbagli, tenta una reazione, un riscatto di se stesso.
Posso solo dire che qui avete vinto voi, le leggi della natura le conosco, le bestie ferite non hanno scampo nelle giungle anche virtuali, devono ritirarsi, il loro ruolo è finito.
Ma nella vita reale io rimarrò un uomo, ferito ma uomo, loro invece dei cani rabbiosi, randagi senza meta, lupi senza pelo, jene vigliacche, sciacalli dell'ultima ora.
Lorenzo
I cani rabbiosi e le jene di internet si stanno mettendo in circolo intorno a me, bestia ferita, con i loro insulti, ovviamente anonimi.
Le jene girano di notte, nell'ombra, anonimi, sembrano tutte uguali, con i loro sghignazzi abominevoli e i loro morsi mortali. Si cibano di carogne dopo che i cani randagi e i lupi spelacchiati hanno fatto man bassa della carcassa.
Oggi avrò ricevuto una decina di commenti anonimi, tutti contro la mia persona, non per le idee politiche, quelle interessano ben poca gente, non per i post di filosofia, quelli interessano meno ancora, ma per i miei post personali, dove io ho sempre avuto rispetto per le altre persone, mai nominandole, mai facendone un cenno.
Eppure le jene, i cani rabbiosi e i lupi spelacchiati si sono appassionati alle mie vicende.
Hanno letto i miei post, hanno letto altri post e, facendo due più due, hanno deciso, ora, che io debba morire, che è ora di togliermi di mezzo.
Insulti a ripetizione senza sapere nulla, travisando i miei post e altri post, facendosi idee del tutto errate sulla vicenda, mescolando fantasia e realtà.
Queste bestie immonde agiscono anonime o nel segreto per poi attaccare chi si sente ferito o chi, per orgoglio o perchè ha riflettuto sui suoi sbagli, tenta una reazione, un riscatto di se stesso.
Posso solo dire che qui avete vinto voi, le leggi della natura le conosco, le bestie ferite non hanno scampo nelle giungle anche virtuali, devono ritirarsi, il loro ruolo è finito.
Ma nella vita reale io rimarrò un uomo, ferito ma uomo, loro invece dei cani rabbiosi, randagi senza meta, lupi senza pelo, jene vigliacche, sciacalli dell'ultima ora.
Lorenzo
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