domenica 18 ottobre 2009

Perchè screditare la magistratura?



Ci sarebbe bisogno di una classe nuova di intellettuali, o se ci sono, che si facciano avanti, la ricreazione è finita.
C'è bisogno di voi, perchè ancora il cittadino comune non ha diritto di parole ne tantomeno di ascolto.
C'è bisogno di una classe di onesti pensatori, che occupino spazi e non lascino soli chi, come Santoro, continuano le loro battaglie giornalistiche contro l'illegalità.
Finchè gli intellettuali rivoluzionari hanno avuto una categoria da difendere, i lavoratori, gli sfruttati dal lavoro si sono sentiti rappresentati, per poi sfociare nel sindacalismo.
Le categorie sfruttare ora sono cambiate, non fanno più parte di una classe o di una categoria.
Hanno aggirato Marx togliendogli le classi!
Gli sfruttati sopravvivono in varie categorie in una mezza borghesia fatta di giovani o meno giovani che non hanno soldi per arrivare a fine mese ma hanno l'ultimo modello di cellulare, insieme a chi la fatica la fa davvero, con figli da mantenere o chi la famiglia e la casa se la vuole costruire.
I finti sfruttati, quelli con il cellure alla moda, sono quelli però che hanno diritto di parola e si
sentono portatori delle istanze di tutti.
Tutti però si sentono inseriti nella mezza borghesia, guai a dire ad un operaio, tu sei un operaio.
guai a dire a un ferroviere, tu sei un operaio, guai a dire ad un professore tu guadagni come un operaio.
I borghesi che si sentono rappresentanti di questa multiforme borghesia, sono anche i vari Bertinotti e Marini,che hanno sfruttato il loro potere CONFERITOGLI DAGLI OPERAI, per poi infilarsi nelle stanze dei bottoni senza più voltarsi indietro, nemmeno dopo la sonora sconfitta elettorale.
In questo modo hanno ceduto spazio e preoccupazione ai nuovi invisibili, i giovani precari, i disoccupati, i cassintegrati, che però essendo semplicemente poveri e non borghesi non vengono ascoltati , se non addirittura snobbati.
Questo governo, da quando è al potere, ha capito quale deve essere la sua missione, spaccare tutto quello che ancora potenzialmente potrebbe riorganizzare queste masse inascoltate: il sindacato e la magistratura.
Il primo per la sua vocazione di compiere battaglie unitarie ( e proprio qui è stato ultimamente sconfitto) .
Il secondo, la magistratura, quale potere inquisitorio proprio verso chi si arriga il potere di rappresentare le masse pseudoborghesi o finto borghesi e tenere lontane le masse invisibili.
Ora, bisogna che ognuno prenda coscienza della propria situazione.
Smetterla di essere consumatori e usufruitori di servizi mediatici.
Dobbiamo smetterla di sentirci tutti dei piccoli borghesi individualisti, altrimenti sarà ancora una volta colpa nostra della invisibilità dei nostri figli.

Lorenzo

1 commento:

upupa ha detto...

L'invisibilità di chi "soffre" fa comodo a questo potere fondato sulle bugie e sull'apparenza..
Dovremmo solo capire che continuando a fare gli invisibili aumentiamo il loro strapotere e neghiamo a noi il diritto di riprenderci il ruolo di protagonisti della società...
Gli intellettuali, anche loro sono invisibili perchè scomodi...almeno voglio crederlo...
un saluto

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