"L'amore non potrà mai essere descritto alla maniera del cielo o del mare o di un altro qualsiasi mistero: è l'occhio col quale vediamo, è il trasgressore nel santo, è la luce all'interno del colore." Tom Tom ( Jeremy Davies) protagonista di The million dollar hotel
Ciao Lorenzo, è questo uno dei miei film preferiti. Splendida storia d'amore, sulla diversità e l'emarginazione. Splendida l'interpretazione di Mila Jovovich. Bellissima la frase che hai posto sotto il video. Marilena
Piace anche a me molto questo film. Come mi piace molto il regista Wim Wenders. E' un film sull'emarginazione, che coglie però tutta la poesia e i sentimenti di questi personaggi, un pò come per i tuoi bevitori di birra. Parla anche dell'amore, appunto un sentimento che non si può descrivere, non ci sono paragoni. Lo si può solo vedere in azione, uno sguardo, una parola, un litigio. Segni di quel Ground beneath our feet che a volte calpestiamo senza accorgersene. E quando ci manca quel terreno sotto i piedi riusciamo a vederne tutto il vuoto che ci circonda, magari attimi di riflessione ci accompagnano, come nel finale del film, ma alla fine il terreno di un altro ci si sbatte in faccia e tutto diventa buio. Lorenzo
Conosco Wenders ma non questo film. Ne ricordo l'uscita ma non andai a vederlo. Dpo questo post e questi commenti bellissimi tuoi e di chi ti scrive andrò sicuramente a cederlo anche io
4 commenti:
Ciao Lorenzo, è questo uno dei miei film preferiti.
Splendida storia d'amore, sulla diversità e l'emarginazione.
Splendida l'interpretazione di Mila Jovovich.
Bellissima la frase che hai posto sotto il video.
Marilena
Piace anche a me molto questo film. Come mi piace molto il regista Wim Wenders.
E' un film sull'emarginazione, che coglie però tutta la poesia e i sentimenti di questi personaggi, un pò come per i tuoi bevitori di birra.
Parla anche dell'amore, appunto un sentimento che non si può descrivere, non ci sono paragoni.
Lo si può solo vedere in azione, uno sguardo, una parola, un litigio. Segni di quel Ground beneath our feet che a volte calpestiamo senza accorgersene.
E quando ci manca quel terreno sotto i piedi riusciamo a vederne tutto il vuoto che ci circonda, magari attimi di riflessione ci accompagnano, come nel finale del film, ma alla fine il terreno di un altro ci si sbatte in faccia e tutto diventa buio.
Lorenzo
Non l'ho mai visto questo film, ma deve essere bellissimo.
Bello il post e la frase finale
Conosco Wenders ma non questo film. Ne ricordo l'uscita ma non andai a vederlo. Dpo questo post e questi commenti bellissimi tuoi e di chi ti scrive andrò sicuramente a cederlo anche io
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